p.s.: se fondassimo un Mastella Antifans Club per quale violazione della buona educazione potrei essere condannato? Mamma tu che dici, mi arrestano?
05 ottobre 2007
Clemente rastrella
La gente è proprio cattiva. Facile prendersela con chi è più esposto e quindi più passibile di critiche. Provate un po’ voi a fare il Ministro della Giustizia, in un Paese come il nostro. Provate un po’ voi a farlo dopo essere stato testimone di nozze di un pentito mafioso. (Pentito sì, ma dopo il matrimonio…) Provate un po’ voi in tempi così difficili, tempi in cui mandare un politico a quel paese pare essere più facile di una moda. Provate voi a far rispettare la vostra posizione sotto l’attacco mediatico di Flores e compagni (compagni mica a caso) in prima serata. L’onorevole (onorevole mica a caso) Mastella ci è rimasto male poverino. Ma come? Lui che ha fatto, fa e ha tutte le intenzioni di fare tanto per il nostro Paese viene accolto a male parole e additato come simbolo della mala-politica? Siamo un popolo di ingrati. La delusione dev’essere stata atroce per uno che ha tanto a cuore gli italiani. Forse ha anche pianto. Di certo ha posto il capoccione sul petto della signora Mastella e piagnucolato “ce l’hanno tutti con me, anche quei cattivoni dei blogsss”. Come può una moglie premurosa rimanere insensibile a un fatto come questo? Ingiurie! Falsità! Menzogne! Il popolo del web (una massa schiumosa non meglio identificata, ndr) sta rovinando la vita dei Mastella! È profondamente ingiusto. È ora che i blog chiudano. Se devono parlare male di suo marito è ora che spariscano. Giù la maschera, prendetevi le vostre responsabilità o vi denuncio. E a chi? Ai Carabinieri? Alla Polizia? No, direttamente al… Ministro della Giustizia, che ora chiede di oscurare (sottolineo oscurare) per primo l’indirizzo http://www.mastellatiodio.blogspot.com/. Egregio Ministro, da cittadino italiano (e dunque come suo datore di lavoro) mi permetto di chiederle con quale accusa. Quale sarebbe il reato contestato al suddetto blog e a tutti gli altri coinvolti nelle polemiche di questi giorni come http://www.dementemastella.blogspot.com/ o http://www.clementepastella.blogspot.com/? È un reato dichiarare il proprio odio o antipatia verso un’altra persona? Posso essere d’accordo che non sia una cosa elegante o opportuna, ma non capisco perché non si possa fare. Certo io non so cosa si prova, forse io per primo sarei infastidito se sapessi che ci sono persone talmente logorate dalla mia presenza da spendere il loro tempo per produrre materiale su di me anziché andare a giocare a squash (anche se a pensarci bene forse ne sarei lusingato…). Diffamazione? Calunnie? Sostengono forse il falso? Sono forse entrate in Rai perché raccomandate da Ciriaco De Mita? Hanno forse vinto la loro prima elezione nel 1976 dopo aver telefonato ad ogni elettore della sezione dalla sede Rai di Napoli fingendosi il direttore della medesima e consigliando la propria candidatura? Percepiscono forse la pensione dall’ordine dei giornalisti dopo un anno e poco più di servizio e poche migliaia di euro di contributi figurativi pur ricevendo ogni mese una sontuosa indennità parlamentare? Rastrelliamo caro Ministro, rastrelliamo i dissidenti prima delle prossime elezioni. Ma stia tranquillo sappiamo che lei le vincerà. Non importa se con la destra o la sinistra: Mastella c’è e ci fa, ci sarà e ci farà.
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