Ma chi l'ha detto che la Formula 1 è ormai diventata noiosissima e al contrario la Moto GP un divertimento assicurato con continui colpi di scena, sorpassi azzardati e brividi mozzafiato? Domenica pomeriggio. Ore 18, tutti comodamente distesi sul sofà, perchè in piedi sul divano, come urla sempre un noto commentatore tv, si sta solo per seguire la Moto GP. Semaforo rosso... Rombo dei motori... Verde... Pronti, via! E' iniziato il Gran Premio di F1 di Montreal in Canada e ne seguiranno delle belle. Perchè quando ti capita di vedere una gara che permette di fare un giretto in testa al gruppo, concedendo così al pilota l'illusione di essere almeno per una volta, primo è già uno spettacolo. Se poi assisti ad una serie di imprevedibli circostanze che rendono il tutto più divertente, perchè non fermarsi fino alla fine per vedere cosa succederà? Ma andiamo con ordine. Vincitore del GP, Robert Kubica su Bmw. Si scrive Kubica ma si legge Kubizza, o almeno così lo chiama il commentatore Rai. L'uomo giusto al posto giusto. Si perchè Kubica è al fianco destro di Raikkonen davanti al semaforo rosso dalla pit lane. Complimenti per la scelta, perchè sul fianco sinistro un distrattissimo Hamilton è stato capace di fare cose che neanche in centro a Milano all'ora di punta succedono. Distratto e probabilmente nervoso deve aver visto rosso. Tutto, tranne il semaforo! Certamente di rosso ha visto il culo della Ferrari di Kimi che ha inforcato come nulla fosse, senza segni di frenata. E sempre come se nulla fosse, è sceso dalla sua monoposto, ha osservato il danno e ha dato semplicemente una pacca sulla spalla al collega. Quel che si dice una constatazione amichevole. Del resto Hamilton era stato avvisato, sabato sera ne aveva a lungo parlato con Massa. Il piccolo brasiliano, ricordandosi di essere passato con il rosso giusto un anno prima, e per questo beccatosi una nota sul registro lunga così, ha pensato bene di rimembrare l'accaduto al pilota McLaren. Chiaro il suo disegno: far fuori i due avversari in un solo colpo e darsi alla pazza gioia sul podio. Peccato che ad un rifornimento si sia dimenticato di ritirare i bollini; tornato ai box ha poi dovuto arrancare come un forsennato per recuperare posizioni. Lodevole però l'impresa, soprattutto il doppio sorpasso ai danni di Kovalainen e Barrichello che l'hanno convinto a presentarsi alle prossime Olimpiadi di Pechino nella scpecialità doppio salto carpiato. Barrichello per qualche giro si è pure ritrovato in testa. Anche lui stenatava a crederci tanto che ha chiesto via radio se fosse su "Scherzi a parte". Alla risposta negativa del suo team manager, si è messo a piangere dal'emozione, ha appannato la visiera e ciao, ciao! Sul podio quindi finiscono al primo e al secondo posto, per la prima volta nella storia della F1, due Bmw: quella di Kubica e quella di Heidfeld. Sul gradino più basso si vede spuntare il vecchio Coulthard. I giornali riportano che il pilota era atteso alla conferenza stampa, ma siccome certe giornate non capitano ormai spesso ad uno della sua età, pare abbia preferito scappare con due paddock girls per festeggiare. Via sms ha fatto comunque sapere che le ragazze lo amano già e che lui si sente ringiovanito. Un vero gentlemen.
10 giugno 2008
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1 commento:
Si, probabilmente lo e
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